Il poeta e la lunaTrad: Anton Angelo Chiocchio
In un cristallo d'echi, il giovane poeta va per la via bruna,
In un cristallo d'echi, il giovane poeta va per la via bruna,
mentre i suoi occhi, verdi d’etere, aprono grotte nella luna.
La luna rotola sul fianco rabbrividendo di lascivia; sfiora il poeta, esangue e bianco, le curve tumide di Trivia
cui soffice, tra le nitenti sfere, biondeggia un vello fulvo; il giovane, con gli occhi spenti, socchiude il pettine alla luna.
Flussi di luce, flussi d'acqua distilla pallida la cruda ferita: il giovane si sciacqua nella dolcezza che trasuda.
(Vinicius de Moraes)
La luna rotola sul fianco rabbrividendo di lascivia; sfiora il poeta, esangue e bianco, le curve tumide di Trivia
cui soffice, tra le nitenti sfere, biondeggia un vello fulvo; il giovane, con gli occhi spenti, socchiude il pettine alla luna.
Flussi di luce, flussi d'acqua distilla pallida la cruda ferita: il giovane si sciacqua nella dolcezza che trasuda.
(Vinicius de Moraes)